Tempo fa,
commentando il mio articolo su Biblioteche Oggi, avevo detto che avrei lavorato su uno studio sull’uso dei software di citazione bibliografica (Reference Management Software, o RMS); ebbene, posso finalmente dirvi che ho completato un articolo su una piccola indagine svolta a Tallinn fra maggio e giugno. Per motivi diversi non sono riuscito a parlarne qui – non ultimo il fatto che ho cercato un modo per pubblicarlo.
Quindi ne approfitto per annunciare che il mio articolo è stato accettato per la conferenza IC-ININFO – International Conference on Integrated Information, che si terrà a Kos, in Grecia, dal 29 settembre al 3 ottobre 2011. Purtroppo non posso andare fisicamente in Grecia – non sarebbe stato male passare 3 giorni in un’isoletta dell’Egeo, vero? – ma il lavoro verrà presentato “virtualmente”: il sito della conferenza metterà online uno spazio in cui sarà possibile consultare e discutere gli articoli presentati. Aggiornerò il post con il link appena saprò qualcosa di più preciso.
L’articolo sarà poi disponibile negli atti del convegno, che a quanto ho capito dovrebbero essere open access. Anche su questo, vi darò dettagli più precisi appena posso.
Per ora posso limitarmi a riassumere brevemente i contenuti della ricerca. Ho distribuito un questionario relativo all’utilizzo degli RMS all’Università di Tallinn (TLU), e i risultati possono essere anticipati così:
- la TLU è un’università prevalentemente umanistica, quindi le discipline scientifiche sono poco rappresentate
- c’è una generale consapevolezza degli RMS (75%), ma un utilizzo non molto alto (56%)
- EndNote e Zotero sono i software più diffusi, seguiti da Refworks (per cui la biblioteca offre licenze e supporto)
- il ruolo della biblioteca nell’offire supporto non è sempre menzionato (solo 11%), ma perlopiù per mancanza di interesse da parte degli studiosi; in generale le opinioni sulla competenza e disponibilità dello staff sono buone.
- una generale mancanza di chiarezza sulle potenzialità degli RMS è evidente, e un’attività di informazione a riguardo è altamente consigliabile.
Non è molto, me ne rendo conto. Appena chiarisco le questioni relative alla pubblicazione metterò a disposizione un link all’articolo completo; inoltre spero di approfondire questo studio con la mia tesi di master che dovrò iniziare a gennaio. Intanto sono fiero di avere raccolto qualche dato oggettivo su cui lavorare!
Time ago, commenting on my
paper on Biblioteche Oggi, I said that I was working on a survey about the usage of Reference Management Softwares (RMS); I finally completed my article, and I am happy to announce that it has successfully submitted to the
IC-ININFO – International Conference on Integrated Information, which will be held in Kos, Greece, from 29 september to 3 october 2011. I will not be able to participate, unfortunately – it would have been nice to spend 3 days on an island on the Aegian sea, right? – but I will present the paper “virtually”: the
website of the conference will provide an online space where the presented articles will be discussed.
The article will be also published in the conference proceedings, which should be open access; I will give you more details as soon as I get them.
For now, I can give you some brief details about my study; it was a questionnaire administred to the scholars of Tallinn University (TLU) about their usage of RMS; the results can be summarized as follows:
- due to the structure of TLU, responses came mostly from humanities – scientific disciplines are scarcely covered
- there is general awareness of RMS (75%) but not much usage (only 56% of active usage)
- Endnote and Zotero are the most used softwares, followed by Refworks (for which the library provides licenses and support)
- the role of the library for support is not always indicated (only 11%) but mostly for lack of interest; generally the opinions about library staff and competence are good
- a general lack of comprehension of the potential of the RMS emerges, and more advocacy is advisable.
It doesn’t look much, I know. As soon as I clarify the issues related to the publication, I will post a link to the full article; I also hope to get deeper into this type of studies with my master thesis, which I will start next January. For the moment, I am happy to have collected some actual data to work on!